(foto di Regione Valle D’Aosta – Campagna anti-bullismo.)
Leggo sul Corriere della Sera che in una seconda elementare di Asseggiano (nel Veneto) è in atto da diverse settimane uno “sciopero” dei bambini ad oltranza. Di primo acchitto ho pensato, prima di leggere la notizia, che si trattase della solita protesta artatamente messa in piedi dai genitori dei bambini contro qualche insegnante troppo severa o per sollecitare l’ente – come spesso capita – a provvedere alla fornitura del gasolio per il riscaldamento delle classi.
E invece no, si sciopera contro un altro bambino di 8 anni, un “bullo” ripetente, il quale nonostante la sua giovanissima età, pare fosse solito dall’inizio del nuovo anno scolastico sferrare pedate, sputi e pugni contro i piccoli nuovi compagni di classe. L’ho sempre detto che troppo wrestling alla tv fa male…!
Non credo però che si possano stigmatizzare questo genere di comportamenti inibendo la partecipazione alle lezioni di un’intera classe. Possibile che in Italia solo il Ministro della Giustizia disponga l’invio degli ispettori?
Fioroni, se ci sei batti un colpo! Anzi, visto che si parla di bullismo forse è meglio di no, di botte nelle scuole ne stiamo vedendo già troppe.
P.S.
Domani sera alle 21 sarò ospite al Teatro Carcano di Milano, assieme a Luigi De Magistris, Clementina Forleo, Sonia Alfano, Salvatore Borsellino e Pino Masciari.
Per info: www.breakthemafia.it.
