4 novembre 2005.
Avevo 19 anni, ero a Locri (Rc) e non mi capacitavo di come fossimo riusciti a farci raggiungere da decine di migliaia di ragazzi provenienti da tutta Italia.
Possiamo dire che quello è stato il battesimo ufficiale di “Ammazzateci Tutti“, ovvero quel gruppo che in sette anni riuscirà a aggregare, crescere, proporre. Divenendo la più grande organizzazione giovanile antimafia d’italia.
E’ cambiata la mia vita, e quella di tanti altri ragazzi e ragazze dei quali sono diventato, mio malgrado, un po’ un fratello maggiore più che un punto di riferimento.
Forse siamo cresciuti troppo in fretta.
E quando molti vecchi volponi hanno provato a distruggerci, noi abbiamo imparato a leccarci le ferite da soli. E a reagire.
Continuiamo a camminare sempre in salita, ma oggi posso dire che ne valeva la pena.
AVP