Ebbene sì: sono stato parecchio impegnato la scorsa settimana e, quindi, abbiamo saltato il nostro consueto Fintech Five. Capita. L’importante è recuperare. Tanto meglio quando in 15 giorni succede davvero di tutto.
Aldo
#1. Intesa Sanpaolo vuole portare Oval Money nella “Banca dei tabaccai”
Intesa Sanpaolo entra nel capitale di Oval Money, startup italo-inglese attiva nel mondo del risparmio, che così apre il suo round Series A, a pochi mesi dal successo del crowdfunding. L’operazione è stata realizzata attraverso Neva Finventures, il Corporate Venture Capital dell’Innovation Center del gruppo che investe in società fintech e in startup che intendono entrare in nuovi mercati e settori chiave quali la Circular Economy e l’Industry 4.0.
Si tratta del primo importante investimento sul fintech di Intesa Sanpaolo, ok. Ma cosa c’è davvero dietro questa operazione (a sei zeri)? C’è una “banca di prossimità”, Banca 5, nata dopo l’acquisizione da parte del gruppo bancario torinese di Banca ITB SpA, nota come “la banca dei tabaccai“. Banca 5, infatti, è una banca online, non ha filiali presenti sul territorio e si appoggia a circa 20 mila tabaccherie convenzionate (pari a circa il 40% del mercato, secondo Bancaforte).
Intesa Sanpaolo con l’ingresso nel capitale della startup fondata da Benedetta Arese Lucini, Claudio Bedino, Edoardo Benedetto e Simone Marzola ha dichiarato espressamente a cosa punta: avviare una partnership industriale tra Oval Money e Banca 5, nell’ottica di ampliare il perimetro dei servizi di instant banking della banca.
#2. Conio, la creatura di Miccoli e Di Nicola, vale 40 milioni
Conio, la startup fintech per la compravendita di bitcoin fondata nel 2015 da Christian Miccoli e Vincenzo Di Nicola ha chiuso un round da 3 milioni di dollari, guidato da un gruppo di investitori coordinati dall’advisor Innova et Bella. Il nuovo aumento di capitale porta la raccolta complessiva della startup (dalla sua fondazione nel 2015) a 7 milioni di dollari e, secondo le stime della società (riferite all’equity liberata, evidentemente), ad una valutazione di oltre 40 milioni.
A distanza di pochi giorni dalla comunicazione del round è stata annunciata la partnership tra Conio e Confinvest, società attiva nel mercato italiano per la compravendita di oro, per scambiare appunto oro in bitcoin e bitcoin in oro.
#3. Le banche inglesi non dormiranno sonni tranquilli
Il gruppo britannico Cybg, proprietario delle banche Clydesdale e Yorkshire Bank, ha acquisito Virgin Money per 1,7 miliardi di sterline, per creare un importante attore dietro i grandi gruppi del Paese. Cybg ha detto di di voler costituire “il primo vero concorrente nazionale”, con 6 milioni di clienti, per le principali banche inglesi come Barclays, Royal Bank of Scotland, Lloyds Banking Group e Hsbc. Cybg acquisirà inoltre i diritti per utilizzare il marchio Virgin Money, per il quale pagherà 15 milioni di sterline l’anno.
#4. PayPal trova la scorciatoia per far pagare su Amazon
PayPal ha annunciato di aver comprato la piattaforma di pagamenti Hyperwallet per 400 milioni di dollari. L’accordo si chiuderà nel quarto trimestre del 2018. Fondata nel 2000 da una ingegnere del MIT, Hyperwallet aiuta privati e piccole imprese a ricevere pagamenti per beni e servizi venduti sui mercati online come Amazon e HomeAway.
#5. Bancassicurazione: arriva l’asse franco-olandese
Un accordo che impatterà su 13 milioni di clienti, proponendo nuove soluzioni assicurative per la protezione di beni e persone, tutte accessibili attraverso l’app di mobile banking di ING. Il gruppo assicurativo francese AXA ha annunciato una partnership con ING per la creazione di una piattaforma digitale e internazionale per l’offerta di soluzioni property & casualty, salute e protezione. La novità riguarderà anche il mercato italiano, inserito nell’accordo insieme a Francia, Germania, Repubblica Ceca e Austria.
Dopo aver venduto tutte le attività nel settore, il gruppo bancario olandese decide quindi di tornare nel business assicurativo, puntando sulla Think Forward Strategy, ovvero la nuova strategia elaborata dalla banca del Conto Arancio in questi ultimi quattro anni: “consentire alle persone di rimanere un passo avanti nella vita e negli affari”.
[perfectpullquote align=”full” bordertop=”false” cite=”” link=”” color=”” class=”” size=””]
Resta aggiornato!
Ogni settimana pubblico contenuti gratuiti su fintech, startup e futuro dei soldi.
Ti va di iscriverti alla mia newsletter, per restare sempre aggiornato/a?
Non intaserò la tua mail di spam, promesso! 😉
Aldo
[/perfectpullquote]
